Giornate Mediche di Santa Maria Nuova 2009

Dal Loggiato del Buontalenti, a due passi dal Duomo, si accede a uno spazio familiare per chiunque viva a Firenze: Santa Maria Nuova, l’Ospedale dei Fiorentini.
Questa “[…] gran casa, questo gran luogo, questo insigne Spedale”, analogo a quelli di alcune altre importanti città europee (gli Hôtel Dieu della Francia, le God’s House in Inghilterra) ha continuato in tutti questi anni a svolgere la propria attività al servizio della cittadinanza, pur sottoposto a interventi di totale ristrutturazione. Ciò è stato possibile, pur con disagio per gli utenti, grazie all’impegno e al senso di responsabilità di tutti gli operatori nel corso di questi, non facili, anni di trasformazione edilizia. Vi è infatti la consapevolezza che un ospedale, pur avvalendosi di una lunga tradizione e di un profondo radicamento nella città, ha la necessità di ambienti confortevoli, di tecnologie avanzate, di un’impiantistica di assoluta avanguardia, di nuovi e moderni locali che debbono essere belli, poiché, come scriveva Giacomo Leopardi, è “[…] sciocchissima opinione che le cose utili non debbano essere belle, o possano non essere belle”.
Un ospedale è questo: luogo, tradizione, edificio, ambienti, tecnologie. Ma è in primo luogo una comunità di saperi, di conoscenze mediche e assistenziali, di consapevolezza su cosa, come, dove fare; è una modalità di accoglienza di chiunque abbia bisogno, una capacità di ascoltare e comunicare. È per tale motivo che tutti i responsabili delle Unità Operative di Santa Maria Nuova hanno assunto, in prima persona, in accordo con la loro Azienda, l’iniziativa di un ampio confronto sulle principali problematiche sanitarie e assistenziali e sulle più gravi, complesse, spesso multifattoriali, patologie, che hanno un’elevata prevalenza nella popolazione della nostra regione: su di esse è infatti indispensabile un aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, una riflessione e messa a punto dei percorsi fra i diversi ospedali e fra l’ospedale e
il territorio.
A questa riflessione, a questa occasione di confronto e di approfondimento abbiamo chiamato – e chiameremo periodicamente nelle giornate mediche di Santa Maria Nuova - amici e colleghi che operano e collaborano negli altri ospedali della Azienda sanitaria, nel territorio, nell’Ospedale di Careggi. Siamo infatti consapevoli che la nostra funzione si sostanzia e si potenzia in una rete organica di Presidi ospedalieri, di servizi territoriali e di medici di medicina generale, con i quali è necessario condividere conoscenze e programmare le modalità assistenziali che un rinnovato ospedale del centro di Firenze intende implementare.

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